Spesso vi parlo delle mie esperienze nel reparto capelli.
Oggi vorrei parlarvi, invece, delle soluzioni che si possono adottare in un percorso nel mondo dei capelli.
Lo farò in più volte. Parlerò, in ordine, di:
– PREVENZIONE
– AUTOTRAPIANTO
– PROTESI
– IMPIANTO A DISTRIBUZIONE NATURALE
– PARRUCCA/PARRUCCHINO
Questa è la volta della prevenzione.
Il 90% delle persone, uomini e donne, ne hanno bisogno.
Un giusto shampoo, un massaggio di scollamento, la ginnastica cutanea, dei fanghi, è quanto tutti noi dovremmo fare, anche se siamo consapevoli di avere un cuoio capelluto sano.
Se poi insorgono problematiche relative a forfora, conseguente prurito, o tensione al cuoio capelluto, allora va seguito un vero e proprio percorso, personalizzato e mirato alla risoluzione del problema.
Nel caso in cui, invece, il capello subisce dei cambiamento, come nel caso della miniaturizzazione (il capello che diventa estremamente sottile) come avviene soprattutto nella zona frontale-vortice si deve ricorrere ad un trattamento “recupero del bulbo” che di solito viene affrontato in diverse fasi:
– Fase 1 LEGGERA
– Fase 2 MEDIA
– Fase 3 FORTE
– Fase 4 FORTE PLUS
In questi casi il percorso va svolto in istituto ogni 7/10 giorni per il primo mese circa, poi la frequenza diminuirà fino al punto di incontrarsi 1 sola volta al mese.
Tutto il programma, personalizzato, deve essere seguito da un esperto in tricologia che stilerà un percorso con tecnologie quali: laser trico, ossigenoterapia, tricopressino, ozonoterapia.
La soddisfazione di vedere i propri capelli diventare sani ripaga l’impegno di chi intraprende questo percorso.
Non dimenticare di prenotare il tuo check up.
Ti aspetto,
